La Repubblica di San Marino ha accelerato la ratifica degli accordi raggiunti con l’Italia inerenti
sperando che l’Italia ne tenga conto e non rimandi troppo tale passaggio in Parlamento.
Infatti detti accordi entreranno in vigore solo, appunto, dopo la ratifica da parte del Parlamento italiano. Lo aveva anticipato il presidente del Consiglio Mario Monti nella lettera ai Capitani Reggenti. Lo ha ribadito il Ministro degli Esteri Giulio Terzi nel comunicato ufficiale emesso dopo la firma dell’accordo in materia di doppie imposizioni, il 13 giugno scorso.
San Marino ha un bisogno assoluto di tale ratifica perché ha un bisogno assoluto di uscire, fra l’altro, dalla black list, che penalizza gravemente le aziende sammarinesi.
A San Marino ora non resta che impegnarsi per una vera trasparenza totale eliminando il sottobosco politico affaristico dove, fra l’altro, si è annidata la malavita, mediante lo scambio di informazioni senza se e senza ma, sia verso l’esterno che all’interno.
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