I politici della Repubblica di San Marino si distinguono da quelli dell’universo mondo. Ce lo dice Priscilla, giornalista che non vede, certo, San Marino ed i sammarinesi, solo dalla cucina, come un tempo voleva farci credere: La politica è concentrata sulle case da vacanza, il resto non
esiste
Incombe, anche su San Marino, il pericolo di un dissesto economico dovuto alla crisi finanziaria internazionale.
Specificatamente su San Marino si è abbattuto il report del Fondo Monetario Mondiale.
Ogni giorno San Marino è all’attenzione dei media per qualche scandalo, magari collegato alla malavita organizzata come ha messo in evidenza il report dell’Osservatorio Antimafia.
Eppure sembra – vedi specifico ordine del giorno – che l’unica cosa di cui i politici sammarinesi ritengono che valga la pena occuparsi è la speculazione edilizia, da proteggere ad ogni costo, anche dopo che è stato dimostrato (Foschi) e ridimostrato (Mularoni, Esteri) che vi si è radicata la malavita organizzata italiana, nelle varie forme: ‘ndrangheta, camorra, sacra corona unita, mafia (per tutte, si ricorda il pizzino Lo Piccolo).
A sintetizzare il tutto, la penna di Priscilla e la matita di Ranfo.
Dove sono finiti coloro che dicevano di battersi per il rinnovamento? I fautori della rottamazione dei politici?
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