San Marino. Il consiglio boccia gli emendamenti di Libera. Seduta contrassegnata dal tema Covid-19

San Marino. Il consiglio boccia gli emendamenti di Libera. Seduta contrassegnata dal tema Covid-19

“Nella seduta pomeridiana del Consiglio Grande prosegue il dibattito sul Covid-19.

Due, in particolare, le questioni che tengono banco: l’ordine del giorno presentato in mattinata dalla maggioranza e i test sierologici ai componenti del Consiglio stesso. In merito all’ordine del giorno, Libera parla di possibile “emergenza democratica”. In questo modo, afferma Michele Muratori (Libera), si “dà pieno potere al Congresso di Stato: vengono coinvolti tutti tranne le forze di opposizione”. Giuseppe Maria Morganti (Libera) lo definisce un“ordine del giorno all’acqua di rose”. “Non diamo pieni poteri al Congresso di Stato – è la replica di Giovanni Zonzini (Rete) – ma si dà mandato di predisporre proposte legislative che dovranno essere discusse dal Parlamento”.  In merito ai test sierologici, chiarisce Guerrino Zanotti (Libera), “è stato il nostro gruppo a chiederlo. Riteniamo di non aver abusato in alcun modo, anzi, crediamo che nella fase di riavvio si debba tenere conto proprio di questa modalità. “Il test, inizialmente volontario, è diventato un obbligo con la richiesta dell’opposizione di impedire l’ingresso in Aula a chi non aveva fatto il test” puntualizza il Segretario di Stato Elena Tonnini. “Se non avessimo avuto un ospedale strutturato, i sammarinesi sarebbero stati distribuiti in tutta Italia” è la riflessione di Francesco Mussoni (Pdcs). Poi, a proposito della fase 2, aggiunge: “per quelli che sono i dati, potremmo anche accelerare su alcune valutazioni”. Cauto Iro Belluzzi (Npr): “Non possiamo mettere a repentaglio la salute dei cittadini.  Anticipare certe decisioni potrebbe essere nefasto per la nostra economia”.  In Aula si discute anche di scuola, con Libera che presenta un ordine del giorno che impegna il Segretario di Stato per l’Istruzione ad avviare un confronto, in sede di Commissione, “affinché possano essere predisposti e messi in atto tempestivamente gli interventi organizzativi per improntare l’eventuale ripresa per l’anno scolastico in corso e per l’avvio del nuovo anno scolastico”. Il Segretario Andrea Belluzzi smentisce le notizie su una imminente ripresa dell’anno scolastico circolate in questi giorni: “Non l’ho mai detto. Io auspico che i ragazzi possano tornare a scuola, un altro conto è la realtà”. Il Segretario di Stato Federico Pedini Amati chiede al Governo “più coraggio: il Covid non è solo sanitario, ma anche economico: ci sono comparti che hanno perso il 100 per cento del fatturato e non possiamo fare finta che tutti i settori siano uguali”. “Nell’ordine del giorno della maggioranza si parla di studiare un protocollo che normi il telelavoro. Non è più il momento di studiare, ma di agire” è l’invito di Nicola Renzi (Rf). Per Gerardo Giovagnoli (Npr) quello della maggioranza è “un ordine del giorno che guarda al futuro”.

     Si prosegue quindi con la ratifica dei Decreti-Legge relativia al Covid-19 e dei relativi emendamenti presentati da Congresso di Stato, maggioranza e opposizioni. In merito Decreto – Legge 17 aprile 2020 n.62 – Misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza da COVID-19, con emendamento si va a depenalizzare  il divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena o positivi al virus, per il quale rimane la sanzione pecuniaria amministrativa. Non viene approvato l’emendamento di Libera con cui si chiedeva “l’obbligo dell’esame sierologico” per “i dipendenti e i datori di lavoro per svolgere il proprio compito in luogo chiuso” oltre al “rilevamento geo-localizzato dei casi positivi e la possibilità di tenere sotto esame i relativi contatti sociali”. Respinto l’emendamento aggiuntivo, proposto sempre da Libera, per l’istituzione di una “Unità per la ripartenza del Paese con il compito di elaborare linee di indirizzo da proporre al Consiglio Grande e Generale misure necessarie per fronteggiare l’emergenza epidemiologica”. Stesso copione anche l’emendamento di Libera relativo agli interventi su Smac Card.

Di seguito una sintesi degli interventi

Comma 21 – a) Riferimento del Congresso di Stato su emergenza sanitaria Covid-19 (Coronavirus) e successivo dibattito

Francesca Civerchia (Pdcs);

Michele Muratori (Libera);

Guerrino Zanotti (Libera);

Giovanni Zonzini (Rete);

Marika Montemaggi (Libera);

Vladimiro Selva (Libera);

Nicola Renzi (Rf);

Francesco Mussoni (Pdcs);

Segretario di Stato Andrea Belluzzi;

Paolo Rondelli (Rete);

Oscar Mina (Pdcs);

Giuseppe Maria Morganti (Libera);

Miriam Farinelli (Rf);

Iro Belluzzi (Npr);

Segretario di Stato Federico Pedini Amati;

Luca Boschi (Libera);

Andrea Zafferani (Rf);

Segretario di Stato Elena Tonnini;

Segretario di Stato Roberto Ciavatta;

Eva Guidi (Libera); 

Giovanni Zonzini (Rete);

Mirko Dolcini (Domani – Motus Liberi);

Nicola Renzi (Rf);

Francesco Mussoni (Pdcs);

Gerardo Giovagnoli (Npr);

Comma 21 – b) Ratifica Decreti-Legge relativi a Covid-19

RATIFICA Decreto – Legge 17 aprile 2020 n.62 – Misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza da COVID-19 (Coronavirus)

Leggi il report integrale 

 

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