Filippo Tamagnini del Partito Democratico Cristiano Sammarinese, coalizione Patto per San
Marino, maggioranza in Consiglio
Grande e Generale, ha preso le distanze dalla proposta governativa di
varare un provvedimento detto ‘immobili
a chiunque‘ attraverso un ordine del giorno che impedisse la eventuale
organizzazione di un referendum abrogativo.
Agenzia Dire Torre 1, ha sintetizzato l’intervento di Tamagnini così: “Dalla stesura degli statuti ad oggi lo stato di leggi, norme e cultura è
cambiato, ma il sentimento di appartenenza al territorio è ancora ben presente
nella gente come il carattere che forma l’identità sammarinese. Qui in Aula
rappresento i cittadini sammarinesi. La rappresentanza politica è vera se la
cittadinanza si riconosce in quello che si esprime, lontano dall’idea di
maggioranza e opposizione. Quanto di ciò che si sta discutendo in quest’Aula
può ledere un carattere che concorre a formare l’identità sammarinese? La mia
risposta è molto, sarebbe un affronto diretto al legame di appartenenza al
territorio. Se il problema risiede nella sovraesposizione delle banche e
nella difficoltà degli imprenditori edili, bisogna cercare le risposte nel
mercato e nella gestione politica adeguata al territorio. Per questo chiedo di
approfondire il
confronto e di non mettere al voto l’ordine del giorno”.
Leggi l’intervento di Filippo Tamagnini, Pdcs (aggiornato alle ore 22,10 del 24 maggio 2012)
Vedi anche
il resoconto degli interventi dell’Agenzia Dire
OGGI
GIORNALI PARLANO
DI …
Marino di N. Montebelli
di Ranfo