San Marino. In Consiglio la variazione di bilancio. Gatti: “Entrate tributarie ben oltre le aspettative”

San Marino. In Consiglio la variazione di bilancio. Gatti: “Entrate tributarie ben oltre le aspettative”

Nel pomeriggio di mercoledì 14 settembre i lavori consiliari ripartono dal comma 5, dedicato al progetto di legge della II Variazione di Bilancio di previsione, presentato in prima lettura dal Segretario di Stato per le Finanze, Marco Gatti, e al recente report di Fitch Ratings sulla Repubblica di San Marino.

Nella lettura della relazione al Pdl, il Segretario spiega che il progetto presentato è “una legge di assestamento principalmente tecnica, di adeguamento del bilancio all’andamento delle entrate e delle uscite dei mesi scorsi e di quello che si stima possa essere la tendenza dei prossimi mesi”.
Il dibattito, aperto con la relazione di accompagnamento dal Progetto di legge e il riferimento del segretario di Stato Gatti sul report dell’agezia di rating Fitch, si sviluppa per tutta la seduta e si conclude alla sua chiusura.

Il progetto di legge della Seconda Variazione di Bilancio viene presentata dando seguito ed esecuzione a quanto già indicato nella presentazione della Prima Variazione di bilancio al fine di adeguare e aggiornare i capitoli entrata ed uscita del bilancio dello Stato – esordisce il Segretario di Stato Marco Gatti -. Alla luce dei dati 2022, recanti le nuove stime di previsione per tutto l’esercizio 2022, delle entrate tributarie ed extra tributarie e dei principali capitoli di spesa alle stesse imposte collegate e speculari (es. i rimborsi monofase ed Igr). Questa legge è pertanto una legge di assestamento principalmente tecnica, di adeguamento del bilancio all’andamento delle entrate e delle uscite dei mesi scorsi e di quello che si stima possa essere la tendenza dei prossimi mesi. Si sottolinea che, seppure in evidenza dei dati rilevati un ottimo andamento del nostro sistema economico, la variazione è fatta nell’ottica di sostanziale prudenza, visto le incertezze macroeconomiche e sistemiche globali. I dati economici 2022 attestano comunque una ottima resilienza agli shock economici mondiali recenti del nostro sistema Paese, e anzi mostrano un sistema di crescita. La chiusura e gli accertamenti delle principali entrate tributarie che si stanno definendo in questi giorni, relativi al Bilancio consuntivo dell’esercizio 2021, hanno registrato un andamento ben oltre le aspettative del Bilancio previsionale e i dati del 2022, ad oggi, danno un trend di ulteriore crescita rispetto al 2021″. 

“L’accusa che viene mossa in merito al bilancio è la seguente: continuate a fare debito, tradotto ‘il bilancio continua ad essere in debito, non avete fatto niente per portarlo in pareggio’. Poi abbiamo sentito, al limite della farneticazione, che ‘per fortuna abbiamo avuto la pandemia, che abbiamo usato da paravento’. Peccato che, se non ci fosse stata Pandemia con la contrazione delle entrate, sarebbe stato più semplice da portare il bilancio in pareggio” afferma Giovanni Zonzini (Rete)

“A quanto ha detto Zonzini, aggiungo che noi abbiamo appreso da Fitch che governo e Segreteria Finanze intendono dare esecuzione al progetto Npl entro il secondo trimestre 2023, noi neanche lo sapevamo – premette Nicola Renzi (Rf) – Il problema vero è che di questa cosa in quest’Aula non importa nente a nessuno. C’è l’opposizione schierata al completo e la maggioranza è sostanzialmente assente. Il problema del giorno è la Reggenza. Sono tutti a ragionare su chi sarà il prossimo reggente. Per favore, stiamo parlando di temi importanti che dovrebbero essere affrontati in Aula con maggiore partecipazione”.

 

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