Mercoledì 16 febbraio alle 15 in diretta televisiva il ministero delle Finanze (forse lo stesso Giulio Tremonti) risponderà alla interrogazione dell’ on.le Elisa Marchioni sullo stato dei rapporti fra Italia e San Marino ed in particolare sulla questione dei frontalieri.
Il testo dell’interrogazione che verrà sottoposta al ministro, illustrerà il «peggioramento delle condizioni economiche dei lavoratori frontalieri italiani occupati a San Marino», la modificazione e il differenziamento delle retribuzioni a causa del nuovo prelievo fiscale «tra sammarinesi e italiani che svolgono le medesime mansioni lavorative non garantendo quindi la parità di trattamento, delle tutele e dei diritti. Il tema dell’uguaglianza dei trattamenti sui luoghi di lavoro è un elemento fondamentale e viene visto dai “nostri frontalieri italiani” come una vera e propria discriminazione che li determina come lavoratori di serie B».
All’attenzione del ministro anche la complessa situazione economica sammarinese e il braccio di ferro tra i due stati, le opacità nel sistema di trasparenza della piccola repubblica che «mettono in ombra anche la parte sana del tessuto economico e imprenditoriale. Ma non si può pensare che la crisi economica di S. Marino, non abbia ripercussioni su tutto il territorio circostante», in prima istanza Rimini e il suo tessuto economico, che con San Marino ha stretto negli anni importanti e stretti rapporti.
Leggi l’articolo di Enrico Rotelli