Oggi nella Repubblica di San Marino, manifestazione pubblica contro la Riforma Tributaria organizzata dalla Centrale Sindacale Unitaria (Confederazione Democratica dei Lavoratori Sammarinese e Confederazione Sammarinese del Lavoro) con l’adesione dell’Unione Sammarinese Lavoratori.
“Si tratta di una manifestazione dei rappresentanti sindacali
della CSU, i quali sono stati convocati in Attivo sindacale.
All’iniziativa potranno unirsi anche i lavoratori non
rappresentanti sindacali che hanno la possibilità di partecipare (es.
chi inizia il turno di lavoro nella tarda mattinata o nel pomeriggio, ecc.).
L’invito a partecipare alla manifestazione di giovedì (dalle
8.30 alle 12.30) è rivolto anche a tutti i
pensionati, categoria anch’essa duramente
colpita da questo progetto di riforma, e a tutti i cittadini
interessati”
“La CSU ha indetto questa manifestazione per fermare il progetto di
legge di riforma tributaria che l’Esecutivo e la maggioranza di Governo hanno
deciso di portare alla prima lettura consiliare, nonostante la ferma richiesta
della CSU di non procedere con questo testo legislativo. È un progetto
di legge inaccettabile, impresentabile e del tutto iniquo, finalizzato a fare
cassa unicamente attraverso un pesantissimo aumento della pressione fiscale sia
verso i lavoratori dipendenti che verso i pensionati. Alcuni esempi
dell’incredibile aumento della tassazione sui lavoratori dipendenti sono stati
forniti in precedenti comunicazioni.
Bastano tre esempi per capire le dimensioni del salasso: un
lavoratore che guadagna 25mila euro lordi passa da 467 euro a 2.900 euro di
tassazione; un lavoratore con 30mila euro di reddito si vede quadruplicare il
taglio fiscale, che passa da 950 a 4mila; stessa sorte per chi ha un reddito di
35mila euro, che si vede lievitare le tasse da 1.300 a quasi 5mila.“