Corriere Romagna San Marino torna ad occuparsi del convegno che avrà luogo venerdì prossimo al Palacongressi di Rimini, in cui saranno presenti i massimi esponenti della Regione Emilia Romagna impegnati nella lotta alla criminalità e, in particolare, alla criminalità finanziaria, avendo come sottofondo la immagine del Monte Titano, dal quale nessuno, a quanto pare, è stato invitato.
Venerdì incontro Tracce, impronte e archivi finanziari /
Al Palacongressi si parla
di privacy e trasparenza
Trasparenza e pricacy. Sono
due dei temi principali al centro del convegno
previsto per venerdì al palacongressi,
quando si terrà “Tracce, impronte
& archivi finanziari” in cui si accenderanno
i riflettori sulla necessità di dare
trasparenza al mondo della finanza,
garantendo il rispetto della privacy. L’obiettivo,
nel quale avrà il ruolo di coordinatore
Giancarlo Ferrucini, commercialista
e consulente nelle aule di giustizia,
sarà realizzare un cambiamento di
mentalità capace di neutralizzare i crimini
economici e finanziari. Sono più di
settecento le adesioni giunte e la metà sono
di avvocati degli ordini di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna, poi i commercialisti,
i notai, i magistrati non solo fra i relatori
perchè il punto in Romagna sui crimini
economici e finanziari è stato sensibilizzato
dai processi in corso, a partire
da quelli in essere che hanno coinvolto
San Marino. Nella mattinata di venerdì
interverrà il procuratore nazionale aggiunto
antimafia Gianfranco Donadio, il
procuratore aggiunto della Procura di
Milano Francesco Greco, ad Attilio Befera,
direttore dell’Agenzia delle entrate,
a Fabio Di Vizio, Sostituto procuratore
presso la Procura di Forlì. (…)