L’Informazione di San Marino: Decollo ter, davanti al Gup i vertici del Credito sammarinese Rigettata eccezione preliminare. Si prosegue il 15 febbraio
Udienza preliminare, ieri, per le 38, tra cui i vertici della Banca Credito Sammarinese coinvolti nell’inchiesta ‘Decollo Ter’. I sostituti procuratori Salvatore Curcio e Paolo Petrolo hanno avanzato, il 18 luglio scorso, la richiesta al giudice per le indagini preliminari
Dopo la prima udienza del 15 ottobre, subito rinviata, ieri la seconda davanti al Giudice per l’udienza preliminare Maria Rosaria Di Girolamo. L’inchiesta ruota intorno ai depositi fatti nel Credito Sammarinese da Vincenzo Barbieri, il broker della droga legato alla cosca Mancuso ucciso nel marzo del 2011 in un agguato a San Calogero. L’accusa sostiene che il Credito Sammarinese aveva bisogno di denaro per superare la crisi economica ed aveva accettato i depositi di denaro fatti da Barbieri. E’ in questo filone dell’inchiesta che sono coinvolti gli ex vertici del Credito Sammarinese dove erano stati depositati oltre un milione e 300mila euro provento del narcotraffico gestito dall’o ‘ndranghetista Vincenzo Barbieri, assassinato nelle magli dell’indagine. (…)
Ascolta il giornale radio di oggi