Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Processo mazzette e cantieri / Ispettore è anche mago e sensitivo / La linea della difesa mira a dimostrare che quei soldi in più sul conto dell’imputato derivavano dalla sua attività esoterica. Intanto testimoni definiscono “elevata” la qualità degli ispettori / Depone anche Roberto Zavoli: “La Impresit 2000 mi è stata tolta dall’avvocato Livio Bacciocchi perché non mi venivano più concessi finanziamenti”
SAN MARINO. Entra l’esoterismo e la parapsicologia nel processo sulle “mazzette nei cantieri”. Le deposizioni dei testimoni presentati dalla difesa dei due imputati principali, ieri mattina, hanno introdotto in aula il quadro di una attività parallela di uno dei due funzionari dell’ex Servizio di igiene ambientale. L’accusa, come noto, è di corruzione, per avere preso tangenti al fine di evitare o “ammorbidire” i controlli nei cantieri edili della cosiddetta “galassia Bacciocchi”. La prima deposizione La prima testimonianza della mattinata di ieri non era relativa ai tarocchi e alle rune, le pietre magice, ma è stata quella di Francesco Pedini, della Cpsa, azienda di servizi che si occupa di sicurezza sui luoghi di lavoro. (…) La difesa di Davide Mularoni, l’Ispettore del servizio prevenzione imputato assieme al collega Paolo Berardi, sta lavorando per dimostrare che le movimentazioni sul suo conto corrente, non derivano da tangenti, ma da una attività di mago-sensitivo che Mularoni svolgeva, e tuttora svolge, parallelamente al suo impiego come ispettore dell’Iss. Così gli avvocati alessandro Petrillo e Chiara Taddei hanno chiamato diversi testi a deporre su questo argomento. A riferire delle capacità paranormali di Mularoni è stato per primo, ieri, Fabio Pedini, che ha sottolineato come le doti dell’ispettore del Sia gli fossero state decantate dal dottor claudio Muccioli, in passato dirigente della medicina del lavoro. (…)
