“Alla luce delle disposizioni emesse dalle autorità italiane e sammarinesi per l’emergenza corona virus – avverte la CSU – si invitano tutti i lavoratori transfronalieri occupati a San Marino, così come i lavoratori sammarinesi dipendenti di aziende italiane, a richiedere alle proprie aziende – qualora ne siano sprovvisti – copia del nulla osta o del cedolino busta paga, da esibire in caso di controlli alle pattuglie che presidiano le strade e i confini tra i due Stati”.
Al contempo chiediamo alle aziende di rendersi disponibili a fornire ai lavoratori tale documentazione, finalizzata ad attestare che gli spostamenti dei lavoratori frontalieri sono dettati da motivi di lavoro.