“I soprusi e le interferenze della politica, in particolare sulla magistratura e nell’amministrazione della giustizia, sono ormai all’ordine del giorno e la separazione dei poteri sembra ormai solo un sogno lontano”.
Lo dichiara Indipendenza sammarinese, esprimendo in una nota tutto il suo sostegno alla Camera Penale e facendo suo l’appello del Consiglio d’Europa “all’urgenza della riforma sulla giustizia e al rispetto della separazione fra il potere politico e giudiziario”.
“La Camera Penale, con lucidità e imparzialità, rileva i gravissimi ritardi e quindi le omissioni nell’istruttoria penale, che perpetuandosi da anni conducono alla prescrizione processuale o addirittura dei reati, circostanza inaccettabile in uno stato di diritto – dichiara il movimento politico -. Rileviamo che il magistrato Morsiani vanta il primato di oltre 545 denunce abbandonate a se stesse, mentre segue procedimenti bancari che, per la funzione da lei svolta, interessano la propria compagna. Arresta i cittadini sammarinesi, ma poi si dimentica di coltivare il resto del fascicolo perché il malcapitato è innocente”.
“Se foste stati arrestati voi, vorreste giustizia o no? Ignora la morte di una ragazza di soli 18 anni. Ma se fosse morta vostra figlia, vorreste giustizia o no?”, domanda infine Is.
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