San Marino. Indirizzo di saluto degli Ecc.mi Capitani Reggenti a fine mandato

San Marino. Indirizzo di saluto degli Ecc.mi Capitani Reggenti a fine mandato

Indirizzo di commiato degli Ecc.mi Capitani Reggenti, S E, Andrea Belluzzi e S.E. Roberto Venturini  ai membri del Consiglio Grande e Generale ed ai membri del Congresso di Stato In occasione dell’ultima sessione consiliare del loro mandato

 

Onorevoli Membri del Consiglio Grande e Generale,
Onorevoli Membri del Congresso di Stato,
a conclusione di questa sessione consiliare, che è anche l’ultima del nostro mandato, desideriamo rivolgere a tutti Voi un breve indirizzo di saluto.
Abbiamo cercato di condurre i lavori di questa Assemblea con senso dello Stato e nel pieno rispetto delle regole, con il massimo impegno per garantire, con misura ed equidistanza, il regolare svolgimento dei lavori consiliari anche nei passaggi più complessi e carichi di tensione che hanno caratterizzato il nostro mandato.
A Voi tutti esprimiamo il nostro più sentito e sincero ringraziamento per la disponibilità, la correttezza e la collaborazione prestata durante il semestre, con grande rispetto per l’Istituto Reggenziale e per le nostre persone.
A questo sentimento di compiacimento per un atteggiamento che segna anche un rinnovato rapporto di rispetto e di correttezza tra i membri di questa Aula, si aggiunge il nostro profondo rammarico per il fatto che non sia stato ancora raggiunto un accordo per la stesura di un nuovo regolamento, in grado di assicurare maggiore speditezza, efficienza ed economicità ai lavori consiliari.
E questo nonostante, anche in occasione di questo semestre, siano emerse con grande evidenza le carenze ed i forti limiti della normativa che attualmente regola l’attività parlamentare.
L’intera classe politica – senza distinguo – deve pertanto oggi assumersi la responsabilità politica della mancata approvazione di un nuovo regolamento dando conto alla cittadinanza tutta di un ritardo non più giustificabile.
Ai Consiglieri rivolgiamo per il futuro l’invito ad essere attori di un diverso e più consapevole atteggiamento nelle Istituzioni: spesso gli strumenti a loro disposizione non vengono tutti utilizzati e si preferiscono percorsi che non rendono giustizia all’importanza e autorevolezza del compito cui è chiamato chi viene eletto.
Riteniamo altresì che, proseguendo nell’indispensabile opera di razionalizzazione delle spese, si debba riflettere con grande attenzione e ponderazione anche sulle missioni e trasferte, valutazione che deve essere improntata a principi di opportunità e di priorità rispetto alle più stringenti contingenze del momento.

E’ purtroppo ancora irrisolto il problema del rilancio economico del nostro Paese e di conseguenza di quella crescita occupazionale che tanti cittadini e tante famiglie attendono con ansia da anni per guardare con maggior serenità al proprio futuro. Anche la Reggenza nel corso del Suo mandato ha avuto modo di constatare direttamente quanti cittadini si trovino in una situazione di disagio economico conseguente alla perdita di lavoro, che talora arriva a ferire la dignità.

Leggi l’intero intervento

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy