I genitori della scuola dell’infanzia “Il tappeto Volante” di Faetano si schierano a fianco degli insegnanti precari.
“Temporaneo, incerto, provvisorio”, questa la definizione di PRECARIO, secondo lo Zingarelli.
Che
cosa ne discende? Che costoro sono costrette a condurre la propria vita
su basi alquanto instabili ed insicure, e nonostante ciò, esse
continuano a garantire il corretto e completo svolgimento dell’anno
scolastico. Anche le loro minacce di boicottare attività quali per
esempio, uscite e gite rimangono provocazioni, consapevoli del fatto che
a pagare sarebbero comunque solo i bambini. Tutti noi ci sentiamo
responsabili per il loro stato di precarietà, e tale responsabilità è
ancor più importante per quei genitori di figli disabili che sono
aiutati da insegnanti di sostegno. Risulta destabilizzante, sia per i
genitori che per l’insegnante stesso, conoscere solo pochi giorni prima
di inizio della scuola la riconferma di assegnazione al bambino con
disabilità.
Noi non consideriamo le scuole, istituti ove
parcheggiare i nostri figli tra una pausa di lavoro ed è per questo che
occorre affidarsi a professionisti motivati e messi in grado di operare
nelle condizioni più ottimali, premessa che contrasta con una condizione
precaria.
Leggi lettera aperta genitori della scuola dell’Infanzia di Faetano