San Marino. Intercettazioni, caso Smi: rapporti anomali tra indagati e istituzioni. L’Informazione di San Marino

San Marino. Intercettazioni, caso Smi: rapporti anomali tra indagati e istituzioni. L’Informazione di San Marino

Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Smi, nelle intercettazioni rivelazioni su rapporti tra istituzioni e indagati / Nelle registrazioni dell’autorità italiana dialoghi imbarazzanti tra l’allora comandante della gendarmeria e Buonfrate. Tirato in ballo anche il giudice Lamberto Emiliani

Sta montando anche sul Titano il caso delle intercettazioni su utenze sammarinesi da parte
della autorità italiane.
(…)

Il caso della San Marino Investimenti del conte Enrico Maria Pasquini e di Eugenio Buonfrate, al centro dell’indagine Amphora in Italia e di un processo già aperto sul Titano, è emblematico per inquadrare rete di rapporti che gli indagati avevano con le istituzioni sammarinesi: da Banca centrale, alle forze dell’ordine, da Associazioni a organismi di controllo. Un quadro che fa sostenere al Pm romano Perla Lori l’esistenza di “rapporti quanto meno anomali degli indagati della S.M.I. S.A.” con esponenti delle istituzioni sammarinesi.

Nella richiesta di custodia cautelare il Pm romano inserisce, per spiegare la situazione a San Marino, una telefonata tra l’indagato Eugenio Buonfrate e l’allora comandante della Gendarmeria, Achille Zechini, nel periodo delle sue dimissioni dall’incarico. (…)

Una chiacchierata tra l’ex comandate della gendarmeria e l’indagato, insomma, che, seppure debba essere valutata con le dovute cautele, dà conto dei rapporti, con le più alte cariche dello Stato sammarinese, di chi per anni ha gestito un flusso finanziario imponente e non limpido attraverso San Marino. (…)

Leggi l’intero articolo di Antonio Fabbri pubblicato dopo le ore 23,30

 

 

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