Francescantonio Di Stefano, ‘patron di Europa 7, l’imprenditore televisivo che dopo undici anni di battaglia legale e circa 100 ricorsi ha ottenuto le frequenze, cui aveva diritto dal ’99, per trasmettere su scala nazionale‘, risulta possedere il 59,921% della S.M. International Bank (ex Banca del Titano).
A lanciare l’informazione in ambito nazionale italiano è Mario Gerevini di Corriere della Sera, il quale da tempo dedica
molta attenzione agli assetti proprietari delle banche sammarinesi. Cioè da quando – presidenza dr. Biagio Bossone – i dati sono cominciati ad essere pubblicati dalla Banca Centrale della Repubblica di San Marino.
A seguito dell’indagine Amphora riguardante la Smi, questa è stata in qualche modo indotta a rendere noto gli effettivi proprietari di quel 90% che possedeva della suddetta SmiBank:
– 59,921%: Francescantonio Di Stefano
– 20%: Cinzia Ciampani
– 10,079%: S.M.I. – San Marino Investimenti s.a.
Il rimanente 10% è in mano dell’ Istituto Finanziario del Mezzogiorno IFIM s.p.a., che, Gerevini, afferma essere nella disponibilità della famiglia napoletana Bacci.
Lo stesso Gerevini ipotizza che Di Stefano non sia solo a possedere la quota del 59,921%, dato che egli – che siede da tempo nel consiglio di amministrazione della Banca – ha accanto a sé, nello stesso consiglio, ‘il discusso (per via dei ritardi nel pagare gli stipendi) presidente della Fortitudo Basket Bologna, Gilberto Sacrati‘.