San Marino. Interpellanza Lazzari (indipendente) Tonnini (Rete) su Fasea

San Marino. Interpellanza Lazzari (indipendente) Tonnini (Rete) su Fasea

Elena Tonnini (Movimento R.E.T.E.) e Luca Lazzari hanno presentato interpellanza a tutela della salute pubblica, muovendo dal processo Fasea

È di questi giorni la pubblicazione del dato sulla principale causa di morte a San Marino nell’ultimo triennio: i tumori. Presentiamo dunque questa interpellanza con grande preoccupazione. Il processo Fasea mostra la vulnerabilità della Repubblica rispetto al pericolo dei reati ambientali, che sono – va sottolineato – una grande occasione di business per gruppi criminali e non solo. Il fascicolo giudiziario, aperto a seguito di un’indagine d’iniziativa del vice brigadiere Alessandro Zanotti, mostra, attraverso fotografie, esami peritali, analisi delle acque e del suolo, resoconti di sopralluoghi e interrogatori, una situazione sconcertante: contaminazione di fonte naturale collegata all’acquedotto pubblico, cisterne interrate non a tenuta, viavai notturno di camion, possibili violazioni di legge sul trattamento dei rifiuti speciali e pericolosi, e altro ancora. A ciò va aggiunto un controverso intreccio societario portato allo scoperto da una recente puntata della trasmissione televisiva Report. A tal proposito ci domandiamo: a che cosa è servito eliminare l’anonimato societario se poi lo Stato rimane nell’impossibilità di conoscere i reali beneficiari delle aziende? Il riferimento è ai mandati fiduciari. Pertanto, tornando a Fasea, ciò che auspichiamo è che il Tribunale sammarinese abbia avanzato una richiesta di rogatoria per conoscere chi si nasconde dietro al 93% di quote intestate a Cordusio fiduciaria.
Ciò detto, riteniamo di primaria importanza eseguire un censimento epidemiologico sull’intero territorio sammarinese che tenga conto delle esposizioni degli abitanti alle specifiche contaminazioni ambientali, così come procedere a una revisione della normativa ambientale e a un potenziamento e a una maggiore qualificazione degli uffici preposti all’applicazione della normativa stessa.
La tutela della salute pubblica è la responsabilità che precede tutte le altre, perché la salute è il bene più prezioso sia del singolo che dell’intera collettività.
Elena Tonnini e Luca Lazzari

Leggi il testo dell’interpellanza

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