Dai seggi del Psrs Federico Pedini Amati attacca Stolfi, che aveva diffuso un duro comunicato a seguito dell’interpellanza, presentata dal consigliere del Psrs sull’Interpol e sul contratto di Faraone.
Il giochino, accusa Pedini Amati, è quello di voler rimescolare le
carte, sollevando un presunto scandalo su tutte le forze di polizia. “Se
qui c’è un dilettante, dice a Stolfi, quello è lei che ha alle spalle
16 anni di governo e zero risultati. Se il mio modo di fare politica va
isolato ed emarginato, afferma, significa che San Marino rimarrà in mano
ai poteri forti e al malaffare”.
Ma Pedini Amati punta il dito anche contro Simone Celli, segretario del suo partito, che, a suo dire, ‘ha avuto una reazione scomposta ed esagerata scrivendo ai giornali e non parlando con il sottoscritto’, lamentando che il Psrs non ha mai preso posizione, sebbene sollecitato più volte, lasciandolo solo ancora una volta.
[Fonte SMtv San Marino]