San Marino. Interrogatorio Bruscoli: ‘Cessione forzata e sotto ricatto di Bcs’. L’informazione di San Marino

San Marino. Interrogatorio Bruscoli: ‘Cessione forzata e sotto ricatto di Bcs’. L’informazione di San Marino

Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Interrogatorio di Bruscoli: “Stolfi socio di Asset guadagnò più di tutti dall’acquisizione di Bcs” / Ancora rivelazioni dell’ex consigliere di ambasciata Gian Luca Bruscoli, tra i rinviati a giudizio della tangentopoli-sammarinese, il quale parla di “cessione forzata” e sotto ricatto di Banca commerciale

Dall’interrogatorio di Gian Luca Bruscoli, ex consigliere di ambasciata in Libia, emergono ancora rivelazioni. (…)

Ma tornando a Bruscoli, sono interessanti anche le sue affermazioni sulla cessione “Forzata” dice lui, di Bcs. “La cessione è stata forzata dietro minaccia di azioni di responsabilità ai soci ed ai membri del Cds oltre che alla minaccia di liquidazione coatta di Bcs. Nel contempo venivano promessi vantaggi personali a favore dei soci. Io non sono tra i soci che hanno beneficiato di queste promesse. (…)

Ma c’è di più, perché secondo Bruscoli a guadagnarci più di tutti da questa cessione, fu Stolfi, che lui dice essere socio di Asset Banca. “I miei rapporti con Stolfi erano conflittuali, tanto che preferì Amati a me per la carica di ambasciatore di San Marino in Libia, io mi dovetti accontentare del ruolo di consigliere in ambasciata. (…) Quando la Finproject è stata commissariata, i commissari sono stati scelti tra uomini di Ap e di Stolfi. Stolfi aveva ottimi rapporti con Banca Centrale ed è stato Stolfi, dalle informazioni raccolte, a trarre i maggiori vantaggi dal subentro di Asset nell’acquisizione di Bcs, dal momento che era socio di Asset Banca sulla base delle informazioni raccolte. (…)

Leggi l’intero articolo di Antonio Fabbri pubblicato dopo le 23

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