SAN MARINO. Con riferimento all’articolo comparso in data 7 dicembre c.m. sul quotidiano sammarinese Repubblica.sm, in riferimento alla maxi operazione contro il narcotraffico compiuta tra Italia, Belgio, Germania, Olanda, Colombia che ha portato all’arresto di 90 persone e nel quale si ipotizza, a seguito delle dichiarazioni di Luciano Camporesi ad un ruolo del Titano, all’interno delle attività di narcotraffico gestite dalla ‘ndrangheta, ruolo dato dall’interesse di quest’ultima per i passaporti del Titano per evitare controlli fiscali, siamo ad esprimere la nostra grande preoccupazione.
La nostra Repubblica, seppur in modo marginale, è stata toccata da questa operazione internazionale in relazione ad un aspetto che non è per nulla marginale, dalle dichiarazione rese dal Camporesi in sede di interrogatorio emerge l’interesse della associazione mafiosa verso i passaporti e alla fiscalità del nostro paese.
Purtroppo il timore che la nostra Repubblica possa esser oggetto di infiltrazioni è sempre presente, in questo particolare caso, portato alla ribalta non solo dalle testate giornalistiche internazionali deve essere di estrema attenzione per il governo, per proteggere il paese e i cittadini dalle infiltrazioni mafiose.
Preoccupati da ciò che emerge dalle deposizioni del Camporesi e dagli interessi delle associazioni criminali e mafiose verso la nostra Repubblica ledendo pesantemente l’immagine del nostro Stato ad opera di terzi, accostando la Repubblica di San Marino in reati quali: associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, associazione mafiosa, riciclaggio, fittizia intestazione di beni ed altri reati, aggravati dalle modalità mafiose
Interroghiamo il governo per sapere:
– I rapporti che il Sig. Luciano Camporesi ha, o ha avuto in passato, con la Repubblica di San Marino
– Se le Autorità Sammarinesi hanno attivato con le Autorità Italiane un confronto, in relazione allo svolgimento delle indagini, per capire se le dichiarazioni del Camporesi, rese alle autorità italiane, abbiano riscontro positivo
– Le azioni che il governo vorrà intraprendere, anche in collegamento con le Autorità Italiane, per capire se e come le associazioni mafiose e in generali le associazioni mafiose siano all’interno nel nostro territorio, e se collegate con il territorio circostante
– Quali azioni il governo intende mettere in atto, o ha già messo in campo, per far luce sulla vicenda.
I Consiglieri Indipendenti
Giovanna Cecchetti
Tony Margiotta