Donatella Filippi – Il Resto del Carlino: Istituto musicale senza sede da anni, 450 studenti costretti a migrare
STRUMENTI stonati. Non perché lo siano quelli dei 450 ragazzi che studiano all’Istituto musicale sammarinese. Anzi, i loro sono accordati benissimo e quei giovani non sbagliano una nota. Anche se da cinque lunghi anni sono costretti a migrare da un’aula all’altra, senza fissa dimora. Dal 2011 la storica sede di Borgo Maggiore è chiusa per ristrutturazione e ancora oggi, dopo 5 anni di attesa, l’intervento di ristrutturazione non è nemmeno partito. «Una vera telenovela – racconta il direttore dell’Istituto, Paolo Santi – iniziata nel lontano 2008 con un concorso pubblico di architettura e la successiva ‘proclamazione’ di un progetto vincitore». Progetto che avrebbe dovuto far sorgere una vera e propria cittadella della musica con tanto di collegamento dall’Istituto al teatro Concordia e auditorium. «Era un sogno che si avverava – spiega il direttore – Ma ci sono stati subito problemi e rinvii fino a quando è stato cambiato il tipo di intervento. Il progetto è stato ridimensionato, sono state montate le impalcature, ma i lavori in pratica non sono mai iniziati» (…)