La dissoluzione della nostra Comunità-Stato non è più solo un rischio
Questa amara riflessione nasce dallo scritto-sfogo diffuso lunedì scorso dalla dr.ssa Elena Mularoni, responsabile dell’Oncologia
MARINO CECCHETTI (…) “Libera abuntrocle, concludeva nonna Marina stroppiando il latino del testamento del Santo” quando si parlava della Repubblica in famiglia, ha raccontato l’ing. Gino Zani, riassumendo in quell’espressione i valori dello Comunità-Stato trasmessi di generazione in generazione. Così è perdurata nei secoli la forza che ha mantenuto questa terra libera anche nell’impatto con la grande storia.
Cadono le braccia ora sentire la dr.ssa Mularoni, costretta, dalle circostanze del suo ambiente di lavoro e non solo, a scrivere: “Voglio esprimere un elogio smisurato a mio figlio che sta cercando la sua strada fuori da questo Paese, di cui da molto tempo, a soli 35 anni, ha intuito il baratro morale in cui si è precipitato”.
Un grido dall’allarme non solo per l’ospedale e la sanità.
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
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