San Marino. La Famiglia Briganti Casadei chiede il silenzio stampa

San Marino. La Famiglia Briganti Casadei chiede il silenzio stampa

Riceviamo e pubblichiamo.

Gentili Redazioni Giornalistiche,
scriviamo la presente a seguito degli articoli pubblicati su alcune vostre edizioni riguardo il tragico incidente che ha coinvolto, il 2 agosto scorso, due nostri cari famigliari, Sandra Casadei e Pier Lauro Briganti. Tali editoriali, in alcuni casi, appaiono ricchi di prognosi mediche alquanto tragiche e totalmente premature tanto che neanche a noi famigliari sono state congetturate dai medici curanti: Pier Lauro Briganti è in prognosi riservata e in questo momento così delicato e doloroso per noi non vorremmo leggere sui giornali supposizioni circa lo stato di salute che solo i medici curanti dovrebbero formulare e comunicare esclusivamente a noi.
Comprendiamo il “diritto di cronaca” ma questo deve comunque essere sempre conciliato al nostro “diritto alla privacy” (da voi totalmente ignorato) in un momento così tragico. Per questo vi preghiamo di non pubblicare più alcuna notizia riguardo all’incidente, alle condizioni attuali dei due coniugi e ancor più di evitare in maniera tassativa richiami, di certo impropri, molto poco sensibili e di cattivo gusto, alla scomparsa del nostro caro Umberto che non hanno alcuna utilità se non quella di rinnovare in noi un dolore sempre presente.
San Marino lì, 23 agosto 2012
                                                                     La famiglia Briganti – Casadei

 

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