Monica Moroni, musicista della Repubblica di San Marino, sarà a Beslan ai primi di settembre per tenere concerti volti a non far dimenticare a nessuno la tristemente nota strage avvenuta 18 anni fa.
La strage di Beslan è il massacro avvenuto fra il 1º e il 3 settembre 2004 nella scuola numero 1 di Beslan, nell’Ossezia del Nord, una Repubblica autonoma nella regione del Caucaso nella Federazione Russa, dove un gruppo di 32 terroristi, fondamentalisti islamici e separatisti ceceni occupò l’edificio scolastico sequestrando circa 1.200 persone fra adulti e bambini.
Due giorni dopo, quando le forze speciali russe fecero irruzione, ebbe inizio un massacro che causò la morte di più di 300 persone, fra le quali 186 bambini, e oltre 700 feriti.
Il 1° settembre, proprio a Beslan, in Ossezia del nord, Russia, una prova solidale arriverà dalla musicista Monica Moroni, cittadina della Repubblica di San Marino che, invitata dalla “Associazione Madri di Beslan” terrà un concerto di flauto, con repertorio classico, innanzi la scuola elementare n. 1, ormai diventata il museo e il ricordo tangibile del sacrificio dei bambini e di tutte le altre vittime innocenti.
Alla fine del concerto, la musicista Monica Moroni depositerà la bandiera di San Marino all’interno del museo in segno di solidarietà visto che sul Titano c’è il monumento che ricorda la tragedia.
Il giorno successivo la musicista sammarinese terrà un secondo concerto nella sala musicale di Beslan.