San Marino Oggi: Statistica, vince il segno negativo “positiva” solo da disoccupazione
Il bollettino di Statistica é un bollettino di guerra: dominano ancora una volta i segni negativi. Ad iniziare dalle imprese (solo gennaio -60 rispetto dicembre), Più pesanti i dati rispetto ad un anno fa: da 5.247 si è scesi di ben 285 unità. I settori più colpiti: immobiliari, informatica e servizi alle imprese con un -176 in un anno. Il commercio ha avuto un decremento pari a -61, mentre l’industria manifatturiera si è fermata ad un -44.
Altra debacle tra i lavoratori: a fine gennaio gli ocupati sono 18.521, con una riduzione rispetto a gennaio 2012 di 326 lavoratori. Curiosa la ripartizione: il settore privato nell’ultimo anno ha perso 297 lavoratori mentre il pubblico 29, i cosiddetti indipendenti sono diminuiti di 41 nell’ultimo anno. Tradotto in percentuali il tasso di occupazione totale ha perso 1,64 punti nell’ultimo anno, mentre il tasso di occupazione interna è diminuito di 0,61 punti. Dati che fissano il numero dei disoccupati totali e quelli in senso stretto rispettivamente di 223 e 215 unità da gennaio 2012 a gennaio 2013. Nel dettaglio, dei 1.027 disoccupati in senso stretto 364 hanno un’età compresa tra
i 20 e 29 anni; come titolo di studio, in 386 hanno il diploma di maturità e 199 hanno la laurea o un diploma universitario. Voci in crescita, purtroppo le uniche, riguardano i disoccupati. Il tasso di disoccupazione totale ha segnato un incremento di 1,32 punti nell’ultimo anno e, sempre nello stesso periodo, il tasso di disoccupazione in senso stretto è aumentato di 1,28 punti. Altro capitolo dolente il turismo. Nel mese di gennaio 2013 l’afflusso turistico è stato pari a 63.642 visitatori con un decremento del 16,28% rispetto al mese di gennaio 2012. (…)
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