Riceviamo e pubblichiamo una segnalazione firmata da Thierry Bollini.
Io abito e lavoro in via 28 luglio (proprio sotto la nuova rotonda) e da qualche anno succede che dall’uscita del parcheggio dello stabile tribunale/stato civile qualche automobile invece di prendere la via discendente verso dogana venga su in contromano. Le assicuro che avrò visto questa scena almeno 40 volte ed è sempre andata bene, ma ultimamente i casi si stanno moltiplicando e con la visibilità limitata dall’uscita della rotonda nuova, tutto è diventato ancora più pericoloso.
Sembrerà banale a tutti quanti noi abitanti della repubblica che da lì non si può e non si deve girare a sinistra, ma adesso provo a spiegarvi quello che succede ai poveri turisti sbadati.
Abitando in quella zona mi capita spesso di passeggiare verso Valdragone e, soprattutto nel periodo estivo, vi assicuro che tantissime automobili estere vagano nella totale confusione cercando la strada per andare a visitare il nostro centro storico. Molti si fermano per chiedere delucidazioni, spiegando che il loro navigatore satellitare li ha fatti arrivare su quella strada. Reimpostando il percorso, il navigatore fa passare le automobili lungo la salita che da Valdragone porta al centro uffici e da lì, arrivato allo stop, gli dice di girare a sinistra. La segnaletica è presente, ma purtroppo non tutti ci fanno caso, poiché si affidano totalmente alla tecnologia elettronica.
Ho sporto personalmente denuncia del fatto qualche anno fa alla brigata di Borgo Maggiore e abbiamo parlato spesso con le nostre forze dell’ordine del problema, ma sembra, come dicevo all’inizio, impossible da risolvere.
Chiedo scusa per la lunghezza della lettera e vorrei fosse chiaro che non l’ho scritta né per denunciare né per colpevolizzare nessuno, ma solo per trovare una soluzione prima che si faccia male qualcuno e si dica che fosse solo una fatalità. La ringrazio anticipatamente per lo spazio dedicato.