San Marino. “La sfida si vince sul territorio”: presentata la riorganizzazione della Medicina di Base e della Guardia Medica Centralizzata

San Marino. “La sfida si vince sul territorio”: presentata la riorganizzazione della Medicina di Base e della Guardia Medica Centralizzata

Tra le novità, una maggiore disponibilità per le visite domiciliari da parte dei Medici di Condotta

“La sfida si vince sul territorio”, è questo – si legge in un comunicato dell’Istituto per la Sicurezza Sociale – il messaggio lanciato oggi in conferenza stampa dal Direttore del Dipartimento Socio Sanitario, dr. Pierluigi Arcangeli e dal Direttore della UOC Cure Primarie e Salute Territoriale dr. Agostino Ceccarini, presentando l’avvio del percorso di riorganizzazione delle Cure Territoriali e della Guardia Medica.

Alla presenza del Segretario di Stato per la Sanità Roberto Ciavatta e del Direttore Generale dell’ISS Francesco Bevere, sono state illustrate ai media e a una nutrita rappresentanza del personale dell’Istituto e delle istituzioni le basi su cui poggerà la riorganizzazione dei Medici di Famiglia, che oltre alla Medicina di Base coinvolge anche la Centrale Operativa Territoriale, la Guardia Medica Centralizzata e tutti i servizi afferenti, tra cui lo Sportello Patenti, i controlli di idoneità alle Assistenti Domiciliari Private e l’Ufficio Vaccinazioni.

Archiviata la fase emergenziale dovuta alla pandemia, ogni tassello organizzativo e di responsabilità sta tornando alla normalità, come la gestione del Covid che da un mese è in capo al Dipartimento Socio Sanitario in particolare alle cure primarie.

“Aver trasformato in gestione ordinaria le principali procedure legate alla pandemia da Covid-19 – dichiara il Direttore di Dipartimento Pierluigi Arcangeliha permesso di tornare a concentrarci sulla gestione della medicina generale e territoriale, che, è doveroso ricordarlo, la pandemia ha pesantemente coinvolto e affaticato, non solo a San Marino, ma di tutto il mondo. Con oggi voltiamo ufficialmente pagina, attraverso un messaggio di fiducia: le sfide della sanità del futuro si giocano molto sul territorio e noi vogliamo vincerle”.

Tra le novità presentate una maggiore disponibilità per le visite domiciliari da parte dei Medici di Condotta, procedure amministrative e organizzative più snelle ed è stata inoltre ribadita il libero accesso ai Centri per la Salute in caso di necessità.

Il Direttore della UOC Cure primarie e Salute Territoriale Agostino Ceccarini, proprio sul tema COT, ha affermato come “il servizio stia migliorando di giorno in giorno, con personale che ha acquisito esperienza e autonomia. In accordo con il Direttore di Dipartimento, saremo sempre più vicini agli infermieri che la gestiscono e infatti, abbiamo già previsto e programmato attività di formazione specifiche per tutto il 2023. Delle 180mila chiamate ricevute da quando è stata attivata nel maggio scorso, poco meno della metà avvengono di lunedì, mentre negli altri giorni della settimana si assiste a una sostanziale omogeneità di richieste di salute, e da cui emerge un buon indice di risposta”.

Altro aspetto fondamentale il rafforzamento della Guardia Medica, con nuove linee guida d’intervento che consentono una più fattiva collaborazione con i medici del Pronto Soccorso e il potenziamento del servizio durante alcune giornate festive nell’ottica della continuità dell’assistenza tra ospedale e territorio 24 ore su 24.

“Tra i prossimi obiettivi riguardanti il personale della Guardia Medica – specifica il Direttore di Dipartimento, Arcangeli – una nuova sede più baricentrica rispetto alla sede attuale di Murata. Questo aspetto sarà realizzato non appena saranno resi disponibili i nuovi spazi già individuati dal Comitato Esecutivo”.

“Mi fa particolarmente piacere – spiega il Direttore Generale dell’ISS, Francesco Bevere – l’affermazione da parte del Direttore dell’UOC Cure Primarie e Salute Territoriale circa la grande attività svolta nel 2022 da parte del personale della Centrale Operativa Territoriale, da oggi sotto la responsabilità dello stesso Direttore. Finalmente sono state stabilite regole chiare e un’organizzazione commisurata ai bisogni dei cittadini sammarinesi. Vigilerò personalmente affinché le regole vengano rispettate a tutti i livelli organizzativi, rimanendo a disposizione per ogni ulteriore intervento di competenza del Comitato Esecutivo e del Direttore Generale. Ringrazio particolarmente il Direttore del Dipartimento Socio Sanitario per l’impegno incessante dimostrato su questo specifico tema e il Direttore UOC Cure Primarie e Salute Territoriale per aver condiviso pienamente il progetto con i suoi più stretti collaboratori. Voglio anche informare – ha concluso il DG ISS – di aver dato mandato al Direttore Ammnistrativo Marcello Forcellini di predisporre la gara d’appalto relativa al Servizio di Telemedicina, che completerà il programma di riorganizzazione già definito dalla istituenda cabina di regia del territorio, sotto la diretta responsabilità del Direttore delle Attività Sanitarie e Socio Sanitarie e della UOC Cure Primarie”.  

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