«Lavoro rosa, discriminate le sammarinesi»
La centrale sindacale unitaria nel giorno della festa della donna denuncia la situazione
«Più sostegno alla maternità e maggiori diritti per chi si prende cura dei famigliari». Nella giornata della festa della donna la Centrale sindacale unitaria celebra la ricorrenza e snocciola i numeri in termini di lavoro femminile. «Nonostante l’emergenza corona virus – dice il sindacato – che ha investito in maniera così pesante anche il nostro paese, riteniamo doveroso ricordare una ricorrenza così importante. Una ricorrenza fondamentale per riportare al centro dell’attenzione i diritti delle donne e anche per fare il punto sul nostro sistema di protezione sociale. I dati parlano da soli: l’incremento occupazionale delle donne nei settori privati negli ultimi tre anni è stato di complessivamente 427 unità; solo 114 sono sammarinesi o residenti, mentre 313 sono lavoratrici forensi. Quindi, le donne sammarinesi sono solo un terzo delle nuove occupate». (…)
Tratto da Il Resto del Carlino