San Marino, le tante morti da soli. Il Resto del Carlino

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La Tribuna Sammarinese: Sofia Bindi è stata rinvenuta dalla madre riversa nel proprio appartamento dopo dieci giorni nei quali non si avevano più notizie

TRISTE SCOPERTA SAMMARINESE DI 49 ANNI, ABITAVA A BORGO MAGGIORE / La trovano in casa morta da dieci giorni / E’ il secondo caso in sei mesi di persone sole rinvenute senza vita

DA GIORNI i familiari non avevano notizie di lei. Poi la drammatica scoperta. Era morta probabilmente da una decina di giorni, in solitudine nella sua casa di Borgo Maggiore, una donna di 49 anni. E’ stata trovata venerdì sera dalla madre che non la sentiva da giorni e preoccupata si è presentata davanti alla porta dell’appartamento dove viveva da sola. A Borgo Maggiore intorno alle 19.30 sono arrivati anche gli uomini della Gendarmeria, insieme al medico che ha constatato il decesso. Sarà l’autopsia (non ancora disposta) a chiarire le cause di questa morte. Da un primo sopralluogo eseguito dalla Polizia scientifica sembrano non emergere elementi e indizi che possano far pensare a un coinvolgimento di altre persone nella morte della donna. E sembra possibile stabilire che sia morta da almeno dieci giorni. Nell’appartamento di Borgo Maggiore gli agenti sammarinesi hanno effettuato tutti i rilievi scientifici. La scoperta del cadavere di Borgo Maggiore riporta alla luce i drammi della solitudine avvenuti negli ultimi anni a San Marino. Nel 2014, precisamente nel mese di ottobre, a Fiorentino era stato trovato in casa senza vita un 44enne cittadino italiano residente in Repubblica. Probabilmente morto da un paio di giorni, è stato ritrovato seduto sulla poltrona con lo stereo ancora acceso. Nel febbraio del 2013 venne rinvenuto senza vita nel suo appartamento di Domagnano Franco Stacchini, ex presidente del Kennel club. L’uomo aveva 85 anni e viveva solo dopo la morte della moglie: il suo corpo venne scoperto solo alcuni giorni dopo il decesso, avvenuto nel sonno. Pochi mesi dopo, a giugno, il cadavere di Mario Bernardi, 58enne disoccupato, venne scoperto addirittura dopo sei mesi. L’uomo venne rinvenuto in avanzato stato di decomposizione nel suo appartamento di Serravalle dal proprietario dell’abitazione e dagli ufficili giudiziari che erano andati a cercarlo per eseguire lo sfratto. Bernardi viveva in totale solitudine, senza famiglia e con

pochissimi parenti con i quali non aveva rapporti. Venne ritrovato invece dopo un mese il corpo
di Emilia Fedetto nella sua casa
di Borgo Maggiore. Da giorni i vicini non avevano più notizie dell’anziana donna: la Polizia civile aveva fatto irruzione in casa e l’aveva ritrovata senza vita in balgno, con il televisore ancora acceso. L’80enne di origine veneta era
sposata con un sammarinese che però era ricoverato in casa di riposo. A chiudere l’anno orribile, il 2013, era stato il caso di Anna Maria Palmucci di 70 anni. I clienti dell’hotel vicino alla casa, avevano notato il corpo della donna immobile su una sedia sempre nella stessa posizione da giorni. Gli agenti della Polizia civile una volta sfondata la porta avevano trovato l’anziana deceduta da giorni per cause naturali.

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