Libera torna all’attacco dell’Esecutivo e della sua “politica dei segreti”.
“La peggiore delle pratiche che una democrazia può adottare è quella di tenere segrete le decisioni – scrive il partito di opposizione in una nota – e, peggio ancora, le ragioni delle decisioni. Ciò ovviamente quando non si tratti di preservare la sicurezza del Paese. Quando invece le discussioni e le decisioni riguardano l’interesse pubblico e il bene comune, risulta odioso se non addirittura antidemocratico porre il veto della segretezza. (…)
Tratto da L’informazione di San Marino