Abbiamo ricevuto una lettera del legale della Signora Gianfranca Iorio relativo ad un articolo di Libertas e subito la pubblichiamo.
Oggetto: Dichiarazioni e rettifiche, in merito all’articolo, ancora oggi presente su internet, pubblicato nel sito “LIBERTAS – NOTIZIE di SAN MARINO”, dal titolo: “A San Marino i soldi di una truffa ministeriale romana”.
L’articolo è privo di firma.
In nome e per conto della sig.ra Gianfranca IORIO, nata a San Giorgio La Molara (BN) l’8 marzo 1949, si precisa quanto segue.
Nel caso de quo, al contrario di quanto scritto nel titolo dell’articolo che ancora oggi appare sul vostro quotidiano diffuso per via telematica, la misura coercitiva è cessata sin dal 4 luglio 2009.
Nonostante ciò, basta digitare il nome della mia assistita, su qualsiasi motore di ricerca, è appare il Vs. articolo che è capace di far individuare, anche a persone esperte, la stessa sig.ra IORIO come soggetto ancora in stato detentivo cautelare.
Senza toccare l’aspetto sostanziale della fattispecie concreta, per la quale ancora oggi si aspetta l’instaurarsi del relativo procedimento penale, e concentrandoci esclusivamente sull’esecuzione lineare e sul decorso temporale della misura coercitiva, ormai revocata da più di un anno e quattro mesi, va detto che appena sono state portate a conoscenza del Giudice cautelare determinate circostanze, da valutare insieme a quelle originarie e contemporanee all’applicazione dell’ordinanza impositiva degli arresti domiciliari, le ragioni e le esigenze cautelari sono state immediatamente ridimensionate fino a condurre la sig.ra IORIO in libertà.
A cospetto di ciò si chiede di rimuovere e/o archiviare l’articolo in questione.
Salvis iuribus
Distinti saluti.
Roma, 15 novembre 2010
avv. Giorgio LISERRE