Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Lonfernini lancia l’ultimatum: “Si attui il piano strategico del turismo o me ne vado”
Più che un trenino una tranvata. Non sono il trenino biancazzurro e la pervicacia dei commercianti che protestano, infatti, a preoccupare il Segretario al turismo. Sono piuttosto le vie vuote e il fatto che il suo piano sul turismo ha la polvere sopra.
Neanche il tempo di godere per il via libera al polo del lusso che il governo, che il governo si trova alle prese con le beghe del turismo.
Il piano strategico del turismo è fermo. Lo sa bene il segretario di stato al Turismo Teodoro Lonfernini che attraverso i microfoni della San Marino Rtv non le manda a dire ai colleghi di governo e lancia un ultimatum: o entro settembre si mette mano ai tre capisaldi indicati nel piano strategico, o se ne andrà dal governo.
“Dobbiamo fare decisamente di più se vogliamo che il turismo torni a portare al Pil il proprio apporto del 20%”. L’invito diretto è al congresso di stato e alla maggioranza perché si faccia di più. Si deve partire, per il Segretario, “dal turismo congressuale, dall’espositivo-museale e dal turismo del benessere”. (…)