San Marino. La politica dimostra la sua capacità di lottare contro la mafia alla stregua di quella manifestata contro la corruzione. Invano per anni ed anni si è denunciato nelle sedi più disparate il sottobosco politico affaristico che zavorrava la Repubblica. Risultato? Una denuncia in Tribunale come Nemico della Repubblica. Finché il Tribunale stesso non ha portato allo scoperto il gruppo criminale del Conto Mazzini.
Contro la mafia. La mafia c’era, eccome. Ivan Foschi ha fatto da cicerone a una televisione d’oltralpe per mostrare le prove della presenza.
La famosa relazione stilata quando la Commissione aveva anche poteri investigativi si è risolta in una bolla di sapone.
Dopo è stato ancor peggio. Nulla di nulla. Un bradipo. La prova? Il caso Forno Vallefuoco per il quale si erano impegnati pubblicamente ed in prima persona due membri ‘permanenti’ della Commissione stessa.
E la Fondazione guidata da Calleri che addirittura ha ‘dimenticato’ Re Nero?