San Marino. Mafia: ‘Politici coinvolti? Eccome’. Rita Rocchetti, NQ Rimini San Marino

7 Settembre 201224 Agosto 2020 nico

Nuovo Quotidiano Rimini San Marino prosegue a rivelare indiscrezioni sui lavori della Commissione
consiliare antimafia che concluderà i lavori il 17 settembre prossimo, oltre a svolgere considerazioni non solo di ordine politico sulla intera vicenda.

Rita Rocchetti di NQ Rimini San Marino (www.nqnews.it): Alcuni testi ascoltati dalla commissione antimafia hanno confermato i legami con la criminalità organizzata / “Politici coinvolti? Eccome” / Tra le persone sentite anche Paolo De Biagi cui fu chiesto se fosse a conoscenza.di personaggi sammarinesi che frequentavano Bacciocchi. La risposta fu: “Sì”

SAN MARINO – Politici coinvolti? “Certo che sì”. Nonostante le smentite ufficiali,
dai testi ascoltati dalla commissione
consiliare antimafia arriva la conferma
circa i legami di alcune personalità
politiche sammarinesi, di entrambi gli
schieramenti, con la criminalità organizzata,
che riciclava soldi sul Titano
grazie ai favori della finanziaria FinCapital
di Livio
Bacciocchi. Vero è che il lavoro
dei commissari (politici che indagano
sulla politica) si è svolto nel più stretto
riserbo e da loro nulla è trapelato. Ma la
lista delle persone informate sui fatti e
per questo interrogate dalla commissione
consiliare è assai nutrita. E qualcuno
conferma le anticipazioni pubblicate
martedì dal nostro giornale.

Sulle frequentazioni
politiche dell’avvocato Livio
Bacciocchi è stato sentito ad esempio
anche Paolo De Biagi, tra i fondatori del
movimento “Movimento
Per San Marino” e noto alle
cronache anche per aver denunciato
alcuni funzionari di Banca centrale. De
Biagi, che di professione è mediatore
immobiliare, si è spesso occupato delle
proprietà riconducibili a Fincapital.
Motivi di lavoro lo portavano cioè a frequentare
la finanziaria, dove l’avvocato
Bacciocchi avrebbe intrattenuto rapporti
con personaggi della politica locale.
“Lei era a conoscenza di personaggi
politici che frequentavano Livio Bacciocchi?”.
A questa e ad altre domande,
il teste ha risposto in modo affermativo,
corredando anche la sua deposizione di
nomi e cognomi. Quelli di personaggi
visti da vicino e che spetterà ora alla
commissione trascrivere nella relazione
finale.

Nella piccola Repubblica, che si
sta preparando per tornare di nuovo alle
urne, c’è grande aspettativa per le conclusioni
della commissione antimafia,
che dovrebbe fare chiarezza sulla commistione
tra affari e criminalità organizzata,
se non favorita quantomeno tollerata
dal sistema della politica.

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