Angelica Bezziccari – L’Informazione di San Marino: Mafie, pm Paci: “l’allarme continua ad esserci”
Tutto esaurito, lunedì sera a Rimini, alla Sala Marvelli di via Dario Campana per la proiezione di “Romagna Nostra – Le mafie sbarcano in riviera”, dell’associazione Gruppo Antimafia Pio La Torre. Circa 120 persone, tra cui Presidente e Vice Presidente del Tribunale di Rimini e numerosi amministratori locali, hanno potuto prendere visione del documentario, introdotto dagli interventi del Prefetto di Rimini Claudio Palomba, del Presidente della Provincia di Rimini, Stefano Vitali, del Pubblico Ministero presso
il Tribunale di Palermo, Daniele Paci, del rappresentante del Gruppo antimafia Pio La Torre, Davide Vittori.
Forte l’invito a non arrendersi alla brutalità della criminalità organizzata e a contrastarla non solo con gli strumenti dell’investigazione e dell’azione materiale, ma facendo leva su una cultura condivisa e collettiva che respinge la violenza e ogni forma di illegalità.
Il Presidente della Provincia ha spiegato come ormai non sia in discussione “ la presenza di mafie sul nostro territorio, casomai, il livello cui esse sono arrivate” e come non regga la teoria degli anticorpi: “Purtroppo, non ci sono anticorpi che garantiscano per definizione l’immunità dalla mafia. Gli esempi di Reggio Emilia e Modena ci dicono come in Emilia Romagna le mafie possano espandersi fino a diventare padrone di intere filiere economiche.”. Il Sostituto Procuratore Daniele Paci, analizzando i diversi rapporti
della Direzione Nazionale Antimafia, ha messo in evidenza come la realtà riminese venga descritta come a rischio di un tentativo di forte ingresso da parte della ‘ndrangheta calabrese: “La mafia è paragonabile a un rettile, una vipera pericolosa”.
Cita poi tre esempi recenti per far comprendere come l’allarme mafie persista in questi territori. (…)
