San Marino, Marco Bianchini libero. Una vittima? Il Resto del Carlino San Marino.

17 Maggio 201224 Agosto 2020 nico

Il Resto del Carlino San Marino: Criminal Minds. L’uomo era finito in carcere lo scorso gennaio con l’accusa di corruzione / Marco Bianchini torna libero / L’imprenditore della Karnak ha solo l’obbligo di dimora

Marco
Bianchini torna libero. Lunedì scorso, il giudice ha revocato gli arresti domiciliari al patron della Karnak, con l’unica limitazione del divieto di dimora a Pesaro. Bianchini era stato arrestato il 16 gennaio scorso, nell’ambito dell’operazione della Guardia di finanza di Rimini ‘Criminal
Minds‘ che lo vedeva accusato di ricettazione. Un’inchiesta che aveva portato in carcere anche quelli che erano stati giudicati come i suoi fedelissimi, Bruno Platone e Riccardo Ricciardi, due figure ambigue, legati ad ambienti ben lontani dai colletti bianchi. Almeno in apparenza, visto che si erano rivelati poi tra i più stretti collaboratori di Bianchini. In carcere era finito anche un finanziere, accusato di aver passato informazioni sulle indagini che i colleghi stavano facendo sulla Karnak. Tra gli arrestati anche e soprattutto un imprenditore anconetano, Claudio Vitalucci, il vero ‘nemico’ di Bianchini. Secondo gli inquirenti, il primo si sarebbe servito dell’aiuto del secondo per sottrarre i beni al fallimento. Ma quando era venuto il momento di restituire i soldi, Vitalucci aveva sostenuto che ne mancavano parecchi. Di lì la faida che aveva visto schierati due gruppi di ‘guardaspalle’ con minacce reciproche tra i due imprenditori. «Il tempo è galantuomo — commenta Giovanni Maio, uno dei difensori di Bianchini— e un po’ alla volta arriveremo a quanto anticipato subito, e cioè che Bianchini è estraneo sia alla ricettazione che alla vicenda legata alla corruzione del finanziere. Io credo che per la Procura, i tempi siano maturi per scegliere chi è la vera vittima».