Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Nella ragnatela di rapporti di fincapital anche massoni, affiliati alla P2 e in affari con la ‘ndrangheta / Di recente nel processo Vulcano è emerso come tre clan camorristici ruotassero attorno alla finanziaria di Dogana, ma da altre carte emergono anche intrecci di vecchia data con Boccardelli e Balestieri, finiti in una inchiesta di ‘ndrangheta
SAN MARINO. Non solo tre clan attorno a Fincapital, ma una ragnatela di rapporti che in altre occasioni ha visto intese pure con soggetti appartenenti a massoneria, P2 e che avevano affari in corso con la ‘ndrangheta. Un crocevia di interessi, furbizie, soggetti border line, faccende più o meno legittime oltre, come emerge dalle indagini, smistamento di titoli e capitali di dubbia provenienza. Anche tutto questo passava per Fincapital, un coacervo di pratiche oggi in buona parte celato sotto un accordo con il ceto creditizio del quale ancora nessuno, se non pochissimi, conosce i dettagli. (…)
Massoneria e Fincapital
D’altra parte che di massoni ne girassero attorno a Fincapital lo si può riscontrare da subito. Dalla sua nascita. A cercare nell’elenco della massoneria italiana si scopre infatti che la Finanziaria di Dogana ha nella sua storia un grembiulino nella propria genesi oltre che, nel corso del tempo, un certo numero di rapporti con massoni più o meno dichiarati. Considerando tuttavia solo quelli ufficiali emerge una influenza del compasso non trascurabile sulla finanziaria e, di conseguenza, sull’intero sistema economico ed imprenditoriale, soprattutto in campo edile, del Titano.
