La Tribuna Sammarinese: Maurizio Gobbi valuta il lavoro della Commissione Antimafia che ha tolto il coperchio sul sistema di corrutela dilagante / Oggi si ripropone lo scontro di Cicerone
e Verre: l’etica contro la corruzione / I fatti denunciati
sono gravissimi,
ma non sono sicuro
che la società
sammarinese
saprà dare la
giusta risposta
(…) In un paese
dove alcune correnti politiche
si configurano alla
stregua di società a scopo
di lucro quando non addirittura
di associazioni per
delinquere, invadendo come
metastasi l’organismo
sano, in un paese dove non
solo il voto ma anche la
candidatura di scambio costituiscono
non l’eccezione
bensì la regola, dove la
mediocrità diventa valore
aggiunto e la competenza
è vista con sospetto, dove
il senso civico e lo spirito
di appartenenza dei cittadini
si è pressoché azzerato,
ha ancora un senso
appassionarsi alle vicende
elettorali?
Quando un candidato,
decidendo di cambiare
casacca lo fa invocando
valori assoluti identici
con il partito di approdo,
lasciando intendere che in
quelli relativi permangono
differenze, non si accorge
di bisticciare con la logica
in quanto i valori son assoluti
per definizione? Potrebbero
esistere valori relativi
di onestà o di amicizia? (…)
Leggi l‘intero articolo di Maurizio Gobbi, La Tribuna Sammarinese, pubblicato il 7 ottobre
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