I primi venti giorni di questo mese di Ottobre sono già entrati negli annali della meteorologia come uno dei più caldi e siccitosi, soprattutto in considerazione della durata dell’evento. Solitamente eravamo abituati a episodi di caldo anomalo in Ottobre di breve durata, invece attualmente ci troviamo di fronte a una anomalia termica che perdura da quasi un mese, proprio nel periodo più piovoso dell’anno. Questo ovviamente genera una serie di conseguenze, siccità nel periodo in cui la terra è abituata a ricevere piogge costanti, animali inclini a prepararsi al letargo alla ricerca di nuovi equilibri biologici, qualità dell’aria pessima soprattutto in Pianura Padana. L’immagine in alto rappresenta l’anomalia della temperatura rispetto alla media stagionale, si nota come gran parte dell’ Europa sia coinvolta da questo caldo anomalo (colore rosso) e in alcuni paesi si raggiungono picchi oltre i 10°C sopra la media. Questo quadro meteorologico è causato da un anticiclone africano ormai solitario protagonista della scena climatica europea, alimentato dal richiamo di aria calda causato dalla presenza di un nucleo di bassa pressione presente sull’alto Atlantico.
Dunque anche questo week end trascorrerà all’insegna del tempo soleggiato con temperature sopra la media, e punte attorno ai 24/25°C in pianura. I primi segnali di cedimento dell’Alta pressione si scorgono solo tra il 3-4 novembre quando una perturbazione atlantica porterà nuvole e deboli piogge.