SAN MARINO. Hanno dormito tranquillamente tutta la notte e solo al risveglio si sono accorti che le loro case avevano ricevuto una visita ‘sgradita’. A Murata, doppio furto nella notte fra il 13 e il 14 settembre, probabilmente attorno alle 4 del mattino. Lo si deduce dal forte abbaiare dei cani: cosa alla quale, recita la nota della Gendarmeria, nessuno ha però prestato attenzione.
Durante la notte del 14 settembre, ignoti, si introducevano in due abitazioni di Murata. I proprietari delle abitazioni non si accorgevano immediatamente del fatto ma solo in tarda mattinata, quando notavano alcuni effetti personali scaricati all’esterno delle rispettive proprietà, quindi allertavano le autorità. I malfattori penetravano all’interno tramite due finestre con infisso in legno, forzandole; una volta dentro asportavano diversi monili e articoli di bigiotteria, lasciando i non-preziosi a terra all’esterno. Dopo che i militari ebbero redatto gli opportuni atti evincevano che, probabilmente, i malviventi operarono intorno alle 04 del mattino. Questo lo si deduce dal fatto che in zona, a quell’ora circa, molti cani abbaiarono insistentemente, ma nessuno al tempo ci fece caso.
Comunicato Stampa
Centrale Operativa Gendarmeria
