La Serenissima. NetCo-Zte, la relazione segreta denuncia: “Sul web i router costano l’80% in meno”
ENRICO LAZZARI – Giorno dopo giorno, in maniera quanto mai centellinata, emergono nuove indiscrezioni e dettagli sull’indagine giudiziaria che – scatenata da un esposto depositato dal segretario alla Sanità, Roberto Ciavatta di Movimento Rete – si è abbattuta su Public NetCo, la società pubblica partecipata al 100% da Aass e istituita per creare e gestire una rete unica per le telecomunicazioni, e indirettamente sull’Azienda dei Servizi e su Zte Italia, la società italiana riconducibile al colosso cinese delle tlc Zte. (…)
Fra queste, sempre da indiscrezioni visto che la relazione è coperta dal “segreto di Stato”, si evidenzierebbero due modelli di “router” domestici, precisamente Gpon Ont modelli F601 e F660, il cui costo nel contratto fra Zte e NetCo sarebbe di, rispettivamente, 82,13€ e 107,40€ a pezzo. I membri della Commissione governativa incaricata di valutare nel suo complesso i rapporti fra l’azienda “pubblica” sammarinese e la controparte cinese di diritto italiano, dopo -sostengono queste attendibili indiscrezioni- aver spiegato di non essere riusciti a ricevere da rivenditori di zona del brand Zte una indicazione precisa sul costo dei due modelli di “modem router”, avrebbero “consultato il web” e avrebbero rilevato che esistono disponibilità di forniture per gli stessi apparati tecnologici che si attestano attorno ai 20 dollari statunitensi, poco più, al cambio attuale, di 16€. Una disponibilità di fornitura che, però, avrebbero rilevato gli stessi “commissari di indagine”, non sarebbe stata individuata in canali affidabili… (…)
Articolo tratto da La Serenissima
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