La Voce di Romagna San Marino: Politica. Valentini: la complessità della società sammarinese ha spesso suggerito a molti professionisti, me compreso, di lasciare decidere agli altri / “Non è più tempo di stare alla finestra” / Trasparenza, accordi con gli Stati e e rispettive Autorità di Vigilanza, sono la strada del rilancio.
I professionisti a ridosso delle campagne elettorali tendono a non esporsi. Antonio Valentini invece non ha fatto mistero in questa tornata elettorale di “essere in sintonia” con il Psd, una novità nel panorama sammarinese. (…)
“…. E’ fuori dubbio che il Psd ha compreso questa necessità e si sta palesando come il soggetto politico meglio attrezzato per affrontare le sfide della nostra contemporaneità, penso al segreto bancario e all’anonimato societario. Una visione strategica che ho sempre condiviso e cercato di diffondere anche attraverso i ruoli istituzionali che ho ricoperto. Purtroppo però per usare un esempio ferroviario, la velocità del treno è sempre condizionata dal vagone più lento e a San Marino di vagoni lenti ne abbiamo visti più di uno”. (…)
Il sistema finanziario sammarinese era arrivato a contare – l’ultimo nel 2009 – 72 ‘soggetti autorizzati’: dodici banche e sessanta tra finanziarie, fiduciarie, società di gestione, compagnie
d’assicurazioni. Qualcuno ha riferito addirittura di un prezzario della corruzione e di un un tariffario nel riciclaggio attraverso le finanziarie, all’1%. Controlli? Gabriele Gatti, da Segretario alle Finanze: fanno
più controlli gli enologi del consorzio vini che non la vigilanza di
BCSM.