San Marino Oggi: L’accordo prevede una certa flesibilità tra i vari periodi dell’anno e la possibilità di forniture particolari in casi di emergenza / Acqua, da Ridracoli fino a 3.500 metri cubi al giorno per rifornire il Titano / L’Emilia Romagna rinnova la fornitura per altri 10 anni fino al 31.12.2024
Per i prossimi 10 anni l’Emilia-Romagna fornirà acqua alla Repubblica di San Marino, tramite la Diga di Ridracoli, per un massimo di 3.500 metri cubi al giorno. Lo stabilisce una delle ultime delibere approvate dalla Giunta Errani lo scorso 22 dicembre, nella riunione finale della legislatura. Nel giugno 2013, Regione e Titano hanno siglato un Accordo di collaborazione economica che, tra le altre cose, prevede anche lo scambio di servizi idrici. In forza di quell’intesa, il mese scorso la Repubblica di San Marino “ha fatto richiesta alla Regione Emilia-Romagna di una fornitura idrica – si legge in delibera – specificandone le relative caratteristiche e modalità”. Dal canto suo, viale Aldo Moro ha “valutato di poter accogliere la richiesta” del Titano, che prevede: un quantitativo massimo annuo di 804.000 metri cubi e un minimo di 580.000 metri cubi all’anno, con una fornitura massima al giorno non superiore ai 3.500 metri cubi. (…) È previsto anche un possibile “incremento della fornitura nel periodo giugno-ottobre di 400 metri cubi al giorno, per un totale massimo di 61.000 metri cubi all’anno”, a partire però “dall’entrata in esercizio dell’impianto di potabilizzazione Standiana” e, in ogni caso, “garantendo prioritariamente la fornitura agli utenti del servizio idrico integrato italiano”. (…)
