San Marino Oggi: Si apre il Consiglio per l’accordo di associazione all’Ue. Richiesto nuovo personale per seguire la trattativa / Accordo con l’Ue, ok con paletti alla libera circolazione delle persone / “Servono eccezioni alla libertà di acquisto immobili per i non sammarinesi”
Il Titano non deve spalancare le porte alla ”libera circolazione delle persone” senza porre dei limiti. È una delle valutazioni espresse dal segretario di Stato agli Esteri, Pasquale Valentini, durante il riferimento in Consiglio Grande e Generale sul “prossimo negoziato relativo all’accordo di associazione” fra San Marino e l’Unione europea “a seguito del mandato in capo alla Commissione europea del 16 dicembre 2014”, nel quale figurano anche i microstati di Andorra e Monaco.
“Nel corso della trattativa si dovrà verificare il sistema più opportuno volto a mitigare gli effetti di una completa libertà di circolazione dei lavoratori all’interno di un piccolo Stato come San Marino – ha affermato in Aula il membro di governo aprendo il dibattito sul tema – tenuto conto del fatto che la forza lavoro non sammarinese occupa già una fetta rilevante del mercato domestico quantificabile al 46% del totale”.
La regolamentazione “del flusso dei lavoratori – valuta quindi Valentini – è necessaria al fine di preservare l’identità e la sicurezza nazionale”, oltre a “salvaguardare la coesione sociale” e “mantenere l’ordine pubblico”. (…)