San Marino Oggi. Banca Centrale: Upr chiede ancora le dimissioni dei vertici

San Marino Oggi. Banca Centrale: Upr chiede ancora le dimissioni dei vertici

San Marino Oggi: “Un’autorità di vigilanza deve essere sempre al di sopra di ogni ragionevole sospetto o illazione” / Perquisizioni in Bcsm, l’Upr rinnova la richiesta di dimissioni dei vertici / Banca Centrale ha “smarrito l’autorevolezza” e ha “sempre contro mezzo Consiglio”

SAN MARINO. “Il Paese deve prendere atto della non più opportuna presenza al vertice di Bcsm di una figura che al massimo sarà ricordata per lo stipendio di 300mila euro e per le simpatiche interviste”. L’Unione per la Repubblica, in una nota, si unisce al coro delle richieste emerse nelle ultime settimane, tra la minoranza, per l’allontanamento dei vertici di Banca Centrale, a seguito delle perquisizioni dei giudici in via del Voltone e delle audizioni di alcuni dirigenti con i magistrati che stanno indagando sull’affaire nato dall’inchiesta sul “conto Mazzini”. In particolare, l’Upr punta il dito sul presidente Renato Clarizia, nominato nel 2010 “spaccando a metà il Consiglio Grande e Generale”, e a distanza di 4 anni, lo stesso “ha contro ancora la metà del Consiglio Grande e Generale e non per preconcetti ma per quanto accaduto in questo mandato”. (…)


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