San Marino Oggi: Chiacchiere in libertà
I sondaggi, a dargli retta, danno in lenta
rimonta la coalizione “San Marino Bene
Comune” accreditandola di circa il 60%
dei consensi.
La coalizione che si presenta come alternativa
“Intesa per il Paese” si chiede
il perché. Eppure la miscela politica sembra
adeguata: un po’ di Moderati… molto
moderati, capeggiati da quella new entry
di Romeo Morri che in tutto quello che critica
c’è sempre stato; un po’ di socialisti
che, è vero, hanno in lista un solo laureato
ma compensano con tanti usati sicuri.
A partire da quel Volpinari non solo Antonio
ma anche Lazzaro tanto spera nella
resurrezione. Magari per tornare agli interni
dove è già stato tante volte facendo
lievitare (ovviamente con l’ausilio dei
successori) la P.A. da 1500 a 4000 unità;
e poi l’Arenga in libertà che potrebbe
divenire un ottimo segretario al territorio,
ne converrete; ed infine l’Upr una vera
alternativa di sistema. Le voci dicono
che alcuni personaggi citati dalla famosa
commissione d’inchiesta tifino per questo
partito tanto nuovo da ospitare due ex
segretari della Dc dei tempi d’oro. Insomma
non vorremmo che la mattina del 12,
qualche Scaiola dell’Upr dovesse dire: ci
hanno votato a nostra insaputa.
Dato tutto questo rinnovamento alternativo
non è poi affatto strano che “San Marino
Bene Comune” cresca nei sondaggi…
(articolo firmato Obelix)