San Marino Oggi: Il segretario all’Industria Arzilli “Il territorio non può permettersi di non avere un aeroporto” / “La chiusura è un fatto grave anche per San Marino” / Lo stop però non pregiudica il lavoro sulle aree affidate al Titano
“La chiusura dell’aeroporto di Rimini è un fatto molto grave che avrà un impatto negativo sull’economia di tutto il territorio”. A dirlo è il segretario di Stato all’Industria e Commercio Marco Arzilli, interpellato dalla ”Dire” all’indomani dello stop ai voli deciso da Enac, a partire dal 1 novembre fino all’assegnazione definitiva della gestione ad AirRiminum. “La Repubblica di San Marino – spiega il segretario di Stato che ha seguito tutta la partita dell’Aeroporto internazionale Fellini – aveva fatto di tutto perché non si arrivasse a questo ed era pronta a contribuire alla ricapitalizzazione di Aeradria, ma si è arrivati al fallimento e quel contributo non è mai stato erogato”. La doccia fredda ricevuta giovedì però, e le conseguenze che ne derivano, “non bloccano il lavoro che stiamo portando avanti – assicura Arzilli – per quanto riguarda le aree affidate a San Marino con il governo italiano”. L’augurio del governo sammarinese è che “ci sarà già il nuovo gestore quando saremo pronti all’operatività”. Infine, Arzilli lancia l’auspicio che le autorità risolvano la questione il prima possibile perché “questo territorio – conclude – non può permettersi di non avere un aeroporto”. (…)
Marco Arzilli