San Marino Oggi: Foschi (Su): “Meri annunci senza sostanza”. Zafferani (C10): “Chi chiede elezioni non può essere definito un pazzo” / “Fallita questa compagine di governo, non esistono gli estremi per andare avanti” / Per Cittadinanza attiva “rilancio di maggioranza non possibile”
All’indomani dell’avvio blando della verifica di maggioranza, Cittadinanza attiva tira le sue somme. Incontrando la stampa, i partiti alleati Sinistra unita e Civico 10 hanno emesso ieri la loro sentenza: “Non è più possibile un rilancio di questa maggioranza”.
Ivan Foschi (Su) è il primo a spiegare il perchè: “Visioni differenti, veti incrociati, superficialità nel gestire i problemi” hanno portato a una politica di “meri annunci senza sostanza”, come quello sui 600 nuovi posti di lavoro promessi entro l’anno, chiosa. Sul fronte del metodo, dei risultati e della trasparenza, prosegue Foschi, è “possibile definire fallita questa compagine di governo e non esistono più gli estremi per andare avanti”.
Andrea Zafferani (C10) sottolinea le carenze degli ultimi 12 mesi: “La questione morale ha dilaniato personaggi centrali della maggioranza e ne ha bloccato l’attività – spiega – il 2014 è stato un deserto rispetto a nuovi provvedimenti economici e per le bocciature delle poche cose fatte attraverso i referendum”. Chi ora chiede le elezioni “non può essere definito un pazzo”, manda a dire il capogruppo di C10. “Il mio augurio per il 2015 – prosegue – è che un po’ di pazzia arrivi nella testa di qualche segretario e capisca così la necessità di nuovi percorsi”. (…)