San Marino Oggi. Il movimento presenterà in Consiglio un ordine del giorno per chiedere un sistema compensativo di pesi e contrappesi / Turismo, Civico10 chiede di sospendere il decreto sull’obbligo di aperture la sera / “Fallimento totale delle politiche pubbliche con comunicazione inefficiente ed eventi poco attrattivi”
SAN MARINO. “È arrivato il momento di ragionare seriamente su come incentivare il cambiamento delle licenze per gli esercizi commerciali presenti nel centro, ritornando alle tabelle commerciali merceologiche specializzate per poter avere negozi caratteristici e di qualità. Non possiamo rimandare oltre queste scelte, che sono strategiche per il turismo e il commercio, che sono cruciali per lo sviluppo del nostro paese. Le basi: storia, panorama, tradizione, l’originalità non ci mancano, anzi sono uniche”. Ad intervenire ancora una volta sulla questione legata al turismo in Repubblica è Civico 10 che, in un comunicato, afferma di aver “sempre pensato” che il decreto Lonfernini, il quale “obbliga all’apertura serale le attività del centro storico”, “nonostante tutto, fosse giustificato dalla tutela dell’interesse pubblico, per tornare ad avere un centro vivo, e fruibile anche di sera non solo per i turisti, ma anche per la gente del circondario e per i sammarinesi”. (…)
