Franco Cavalli di San Marino Oggi: Per il commissario, Credito Sammarinese verso la liquidazione amministrativa / Mario Amati: “Com’è possibile chiedere 40 milioni di ricapitalizzazione dopo due mesi di commissariamento quando a giugno ne bastavano 9?”
La richiesta del commissario
straordinario nominato da Banca
Centrale, Nunziato Caliò è stata
una ricapitalizzazione di almeno
40 milioni di euro. “Eppure
– dichiara Mario Amati, socio del
Credito Sammarinese – in vista
dell’assemblea del 22 giugno
scorso Bcsm aveva giudicato
sufficienti e in linea con le
risultanze della loro ispezione
l’aumento proposto dai soci di
9 milioni di euro. Dove sono
scomparsi ora, dopo due mesi
di commissariamento, questi
31 milioni?”. Una domanda che
ora i soci non pongono solo al
commissario e a Bcsm ma che
porteranno in tutte le sedi, giudiziarie
comprese.
L’assemblea di ieri di fatto non
si è regolarmente costituita e il
commissario ha fatto sapere di
aver già preparato la richiesta di
liquidazione coatta amministrativa.
Una soluzione che sarebbe
la prima volta che viene applicata
sul Titano ad una banca e che
anche la politica vorrebbe evitare
Perché non salvare il Cs
come una volta è stato fatto per Banca del Titano, visto che nel
commissariamento figura Maurizio De Marchis già protagonista nella vicenda Bdt?
Chiedeva Stefano Elli del Sole 24 Ore pochi giorni fa.
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